Testata: La Provincia.
Castelleone. Iniziativa di ‘Famiglie in cammino’ in sala GPII
CASTELLEONE — Superare le barriere architettoniche e mentali. È lo sforzo che gli organizzatori dell’incontro ‘Io e tu: chi è l’a lt ro? ’ esortano a compiere. La rappresentazione, ideata da ‘Famiglie in c am m in o’, è andata in scena domenica pomeriggio in sala ‘Giovanni Paolo II’, e ha coinvolto sia genitori che figli. Come metodo è stato scelto il ‘teatro forum’, tecnica di conoscenza e trasformazione della realtà interiore, utile per affrontare e risolvere i conflitti che la vita e le relazioni sociali creano. Nella prima parte gli attori di ‘Spunti di vista’ hanno avviato un’interazione col pubblico, attraverso alcune domande. Poi, sempre agli spettatori, sono state proposte situazioni di ordinaria diversità: ad esempio figlio contro figlio, e genitore contro figlio, quest’ultima più propriamente riferita alla disabilità. Gli interpreti hanno chiesto quale scena si preferiva elaborare e la gente presente in sala ha optato per la seconda, salendo sul palco per cambiare il comportamento degli attori e il finale. La tecnica del ‘teatro forum’ ha evidenziato difficoltà, inadeguatezza, impreparazione, pregiudizi nei confronti della diversità e della disabilità. Analisi forse impietosa ma comunque importante: se è vero che parlare delle fatiche è già un po’ come cominciare a vincerle, e che il cambiamento può partire solo da se stessi, un primo passo verso l’abbattimento delle barriere forse è stato compiuto. A l l’organizzazione dell’evento hanno collaborato anche il Comune (era presente il sindaco Pietro Fiori) e la parrocchia, a conferma che il lavoro di squadra e l’unione delle forze spesso sono direttamente proporzionali alla qualità dello spettacolo proposto.
